Definendo [Hackaton / Jam] Roma

Nella riunione dell’ 11 maggio abbiamo cominciato a definere la forma che prenderá l’evento clou di OSCE Roma 2016:

Sará una riunione produttiva in cui si svilupperanno progetti in gruppi, a partire delle Challenges proposte. Abbiamo abbiamo parlato sul fatto che il termine Jam descriva meglio le attività che si svolgeranno, visto che non sempre riguarderanno l’hackeraggio di hardware o la creazione di software.
Sarà sicuramente una riunione di progettazione congiunta su diverse aree tematiche che possono trattare argomentazioni anche molto distanti tra loro, ma cercheremo di far funzionare il tutto come un unico organismo.
Che ne pensate??

La Jam durerà tre giorni, con pause notturne (perché solitamente l’hackaton si svolge a mo’ di conclave: “non si esce da qui finché non si fa qualcosa di concreto e si consegna il progetto finito e funzionante!”), e verrà strutturato come segue:

Venerdì 10 Giugno a partire dalle 19 ci sarà il lancio dell’evento nell’openspace di Workco. Dopo una presentazione verrano proposte delle Challenges su cui lavorare. Dopodiché creeremo dei mini gruppi per dar vita a molteplici brainstoming veloci e rielaborare cosí le challenges proposte o crearne di nuove.
Una pausa per cenare ci servirà per finire di stabilizzare i gruppi di lavoro e poi ci metteremo subito a lavorare.

Sabato 11 Giugno (dalle 11?) i gruppi si ritroveranno in diversi punti del “distretto collaborativo Garbatella”, per esempio chi deve realizzare un prototipo, avrà a disposizione il laboratorio del fablab Roma Makers e svilupperanno il progetto durante tutta la giornata.

Domenica 12 Giugno si continuerà a lavorare e poi ci ritroveremo da Workco per le presentazioni finali e chiusura dell’evento.


Ma bisogna ancora definire alcune cose:

  • Jam o Hackaton?

  • Ci sarà un biglietto d’ingresso, una registrazione o libero accesso?

  • Offriremo dei pasti ai partecipanti?

  • Ci sarà un buffet economico dove poter “rifornirsi” senza abbandonare il posto? Dove si troverebbe il buffet nei giorni “dispersi” (sabato e domenica)? Garbatella é piccola, ma per attraversarla a piedi ci vuole un po’.

Dovremmo pubblicare l’invito all’evento il prima possibile, per cui vi chiedo delle opinioni/domande/suggerimenti/proposte concrete, in modo da poterle definire.

Ciao tutt*,
come ha detto Leonardo: “Jam”!
Sicuramente la registrazione sarebbe utile per comprendere la portata dei partecipanti.
Per quanto riguarda se far pagare o meno, mmh, boh.
Pensavo: non potremmo organizzare degli workshop facendo pagare una cifra simbolica cosí da finanziare la Jam e i suoi eventuali pasti?